martedì 15 dicembre 2020

La mia azienda di occhiali

Racconto la mia azienda di occhiali


In questo post voglio raccontarvi uno dei primi progetti svolto all'inizio di quest'anno scolastico assegnatoci dalle Professoresse Lanzafame e Cantamessa nella materia di Progettazione Multimediale: La creazione di un brand di occhiali. Le fasi per arrivare al marchio definitivo con conseguente ideazione del coordinato aziendale sono state molteplici.
L'iter progettuale si è sviluppato su supporto cartaceo in quattro tavole: in classe, sulla prima tavola A4 abbiamo cominciato a pensare singolarmente a nomi da poter dare a quest'azienda, proseguendo con il confronto di gruppo che ha fatto emergere due nomi quali "ociai" e "dieci decimi". Ricercando questi nomi sul web scopriamo che entrambe erano già esistenti e svolgevano la stessa attività, così abbiamo ricominciato l'ideazione (questa volta totalmente individuale) del nome ed io ho inventato "Foocused View". Su una seconda tavola A4 ho provato ad ipotizzare un font che potesse rappresentare un'azienda di occhiali e successivamente ho creato diverse bozze per una parte segnica da poter integrare all'interno del logotipo, optando per due occhi al posto delle due "o". Su una terza tavola ho fatto 4 prove colore (arancione, azzurro, magenta e giallo) e ho selezionato l'azzurro come colore definitivo del mio marchio. Sulla quarta tavola infine ho realizzato in modo tecnico il mio marchio con il font, la sua dimensione corretta, il suo spessore e la sua crenatura. Ho inoltre individuato l'area di rispetto e lasciato uno spazio nella parte inferiore del foglio per scriverne i colori istituzionali rispettivamente in CMYK, RGB e PANTONE.
Terminato e approvato dalle Professoresse l'iter progettuale, siamo passati all'analisi di competitor sul territorio nazionale, quanto più vicini a Mantova possibile. Io ho analizzato AVM di Volta Mantovana.
Successivamente sono passato alla traduzione in digitale su Ai di quanto fatto su carta. Ho infatti realizzato quattro tavole, sulla prima ho posizionato il marchio con i colori istituzionali, sulla seconda il marchio in bianco e nero, sulla terza il marchio con colori di sfondo positivi e negativi ed infine sulla quarta il marchio con le riduzioni. Facendo questo, lo scopo era quello di creare una "mini-guida" all'uso del marchio. 
Infine abbiamo creato una storia per il nostro Brand di occhiali, di seguito un estratto di questa: "Foocused View (FW) è un'azienda rinomata che produce e distribuisce occhiali da vista uomo e donna con sede a Borgo Virgilio di Mantova. Questa nasce da due giovani fratelli italo-americani Edward e Lorenzo Sangalli..."

Di seguito il marchio da me realizzato:




dimensioni:148 x 34mm

Una volta creato il marchio e definito per quest'ultimo alcune importanti regole sono passato alla realizzazione del coordinato aziendale, ovvero quel materiale che serve all'azienda per presentarsi al cliente e creare un'immagine di sé. Nel primo coordinato sono partito con la realizzazione del Biglietto da visita classico (8,5 x 5,5 cm) passando ad un pieghevole fino ad arrivare ad un opuscolo. I formati di questi ultimi due erano a piacere, per il primo ho scelto un A4 e per il secondo un A5. Nel secondo coordinato aziendale ci siamo concentrati su carta e busta intestata, cartellina e gadget a scelta. Per quanto riguarda i gadget ho scelto una penna ed un porta occhiali. Di seguito alcuni esempi del lavoro da me svolto.

Carta intestata

Gadget



Pieghevole

Questo lavoro mi ha insegnato molto, partendo dalla struttura dell'iter progettuale cartaceo, che ritengo molto utile come base per la creazione di idee funzionali, passando al digitale, dove ho avuto modo di rappresentare il marchio della mia azienda di occhiali in modo chiaro fino ad arrivare alla redazione di un coordinato aziendale in cui tutto, dai colori, alle forme, ai font doveva essere curato per esprimere un'immagine aziendale quanto più chiara e precisa possibile. Con questo lavoro ho avuto dunque la possibilità di imparare una metodologia di lavoro ed un'attenzione particolare per quella che è l'identità di un brand a 360 gradi.


Spero di esser stato chiaro e che il progetto vi piaccia,
Alla prossima :)


giovedì 10 dicembre 2020

Il mio Collage Animation

Racconto la storia di Nutella tramite un'animazione


Oggi volevo parlarvi del primo progetto dell'anno scolastico che abbiamo realizzato in Laboratorio, assegnatoci dalla Prof.ssa Vigna e dal Prof Previdi: il collage animation, che consiste nella scelta di un argomento di nostro interesse da raccontare tramite un video animato su After Effects della durata di 1 minuto, dunque dovevamo selezionare delle foto ed animarne i personaggi, il paesaggio, e tutta la scena. 
Io ho scelto Nutella, più precisamente la storia di quest'ultima, passando per le campagne pubblicitarie storiche fino a quelle odierne, per finire con la storia dei packaging.
Dopo che la Prof.ssa Vigna ci ha fatto vedere qualche esempio e ci ha chiarito le idee, ho cominciato la ricerca delle immagini, ho scritto in modo specifico il soggetto su cui basare la narrazione, ho creato uno storyboard e successivamente un trattamento (le tempistiche per le varie scene).
Realizzato tutto ciò ho cominciato con Photoshop, sul quale ho elaborato le mie 6 scene differenti, dove, utilizzando lo strumento "penna" e "lazo" ho provveduto a scontornare i personaggi e talvolta di essi anche gli arti, in quanto potessero compiere movimenti più realistici possibile. Ho provveduto a creare scene nuove e ad aggiungerne elementi laddove non sono riuscito a trovare un paesaggio adatto al contesto (es: la scena del furgone per le consegne di Ferrero). Una volta elaborati tutti i PSD li ho importati all'interno di After Effects mantenendo i livelli ed ho cominciato ad animarli tramite i keyframe, assicurandomi che ogni scena fosse perfettamente integrata con la precedente. Una cosa interessante è stata la tecnica del morphing che ho applicato per mostrare in modo più elegante e chiaro possibile l'evoluzione dei packaging. Anche i movimenti dati alla bocca di Pietro Ferrero sono stati fondamentali in quanto dovevano essere sincronizzati con la mia sceneggiatura che prevedeva una voce narrante, infatti come vedrete sarà Ferrero in prima persona (più o meno) a raccontarvi la storia.
Sono infine passato a Premiere per aggiungere la voce narrante, gli effetti video ed un sottofondo musicale. 
Questo lavoro mi ha permesso di imparare a padroneggiare meglio il software di Adobe After Effects in particolare in alcune sue funzioni, ed inoltre mi è stato utile lavorare e comprendere ulteriormente le dinamiche di tre programmi diversi usati in sinergia per creare un progetto unico.
Di seguito vi mostro il risultato del mio lavoro.

Buona visione! :)



Spero di essere stato chiaro,
Alla prossima